Disconnettersi e riconnettersi
Meetings Blog Mar 23, 2018
Meetings Blog Mar 23, 2018
Ti è mai capitato di essere oggetto di “phubbing” a un evento? Forse lo hai fatto tu a qualcun altro durante una riunione di lavoro. Nel moderno mondo degli smartphone, è più che probabile che ti siano accadute entrambe le cose, a volte senza che te ne sia reso conto. Il termine “phubbing” (una combinazione di “phone” e “snub”) si riferisce all’essere ignorati da qualcuno a favore del suo dispositivo mobile e, se siamo onesti, a volte ne è colpevole la maggior parte di noi. È chiaro che questi dispositivi sono molto più di un semplice strumento per telefonare – alcuni apprezzano il loro potente mini-computer più di ogni altra cosa – ma questo vantaggio va a scapito dell’interazione umana? Alcuni studi hanno dimostrato che anche solo la loro presenza può avere un impatto negativo su “vicinanza, connessione e qualità della conversazione”.
Utilizzare i dispositivi mobili per convogliare tutta l’attenzione e l’energia sul proprio evento è la strategia giusta. Si può trasformare il nostro smartphone nel nostro miglior interlocutore. Pensa a come incentivare uno scambio di numeri di telefono durante una pausa di networking. Puoi anche invitare i partecipanti a postare collage di tendenza relativi al tuo evento sui loro account Instagram. Sii creativo!
Alcune grandi star e organizzatori di eventi hanno collaborato con team tecnologici per trovare una soluzione a questa distrazione provocata dal loro prodotto. Il gruppo rock dei Guns N’ Roses, il comico americano Chris Rock e la cantautrice britannica Adele hanno utilizzato delle tattiche durante i concerti per evitare l’uso del cellulare, tra le quali vi sono il divieto assoluto di utilizzare dispositivi con funzionalità fotografiche o video, ma non è questo il punto su cui vogliamo ragionare riguardo ai meeting.
La tecnologia non è l’unica risposta a questa domanda. Come organizzatore di eventi il modo migliore per evitare le distrazioni è assicurarsi che tutti i partecipanti siano pienamente coinvolti nelle sessioni. Se il discorso del relatore cattura la loro attenzione, non avranno motivo di guardare il cellulare. Anche offrire le Tempting Breaks e incoraggiare attività per rompere il ghiaccio aiuta le persone a interagire. È un buon modo per far sì che i partecipanti siano più coinvolti nella conversazione e meno attenti ai loro telefoni.
Esistono diversi modi per ridurre la dipendenza dai telefoni cellulari e moderare la necessità di guardare il tablet durante un evento. In un’epoca in cui ci sono sempre più occasioni per utilizzare questi dispositivi, vogliamo davvero disconnetterci?
È chiaro che le applicazioni mobili sono strumenti molto utili nel lavoro quotidiano di qualsiasi organizzatore di eventi come anche per i partecipanti. Ad esempio, i relatori possono interagire direttamente con il pubblico attraverso telefoni e tablet, dando accesso a risorse e contenuti extra. Anche la gamification è un modo per accrescere la partecipazione a un evento, aumentando l’interazione tra i partecipanti. Non bisogna dimenticare il valore del GPS integrato, dei database generati durante gli eventi, delle app per le note e, cosa probabilmente più importante, la possibilità di condividere i contenuti sui social media.
Non c’è dubbio che la tecnologia mobile sia destinata a rimanere. Si tratta solo di trovare il giusto equilibrio e di cogliere il momento opportuno per sfruttare al massimo le potenzialità di questi dispositivi.