È necessario far sentire speciali i partecipanti al tuo evento

Meetings Blog Nov 19, 2021

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Se una citazione diventa famosa è per un motivo: spesso ci offre una visione più profonda, una fonte di ispirazione o un altro legame di natura emotiva. Nelle nostre pagine riflettiamo su diverse citazioni famose e su come possano essere utilizzate per stimolare le aspettative degli organizzatori di meeting ed eventi.
Oggi: Oscar Wilde.

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Questa famosa citazione attribuita al poeta e drammaturgo irlandese di fama mondiale è stata utilizzata molte volte nel corso degli anni. Il concetto è generalmente applicato a situazioni di natura sentimentale, in cui si chiede alle persone di analizzare, ad esempio, il proprio partner potenziale e di non accontentarsi mai di qualcuno che non mostri l’attenzione e le premure che si ritiene di meritare. Ma noi sosteniamo che questa affermazione può essere valida anche per il mondo MICE.

Come organizzatore, il tuo obiettivo finale è che l’evento si svolga con successo. Ma quali sono gli obiettivi specifici da raggiungere perché ciò avvenga? Uno di questi è sicuramente assicurarsi che i partecipanti se ne vadano pienamente soddisfatti, dopo essersi divertiti e aver avuto un’esperienza produttiva. Naturalmente, ogni ospite avrà probabilmente una propria definizione di “soddisfazione”. Più si conosce la propria audience più è probabile che si riesca a soddisfarla. E poi ci sono alcuni metodi collaudati per far sentire ognuno speciale.

Prima di tutto, i partecipanti arriveranno al tuo evento con molti pensieri per la testa. Che si tratti di acquisire maggiori informazioni su un nuovo prodotto, sviluppare nuove opportunità di vendita o negoziare un nuovo accordo, la loro attenzione deve essere chiara. Per questa ragione, cerca di semplificare l’esperienza in modo da mantenere la concentrazione sui temi da trattare, cosa su cui rifletteranno positivamente anche dopo la fine dell’evento.

La semplificazione può estendersi anche al momento pre/post evento, se puoi contare su un trasporto personalizzato da o verso la sede dell’evento stesso. Non c’è niente di meglio di un autista per aggiungere quel tocco di classe in più. Inoltre, se la giornata lo consente, programma un po’ di tempo per consentire ai partecipanti di esplorare la città. Hai scelto con cura la tua location, quindi devono avere la possibilità di provare quanto di meglio ha da offrire.

Altre idee mirate a far percepire agli ospiti un senso di esclusività sono i “momenti” privati. Magari un incontro di 15 minuti con un relatore ospite o una degustazione di cibo con il capo chef lontano dalla folla. Poi ci sono i supporti, come dei premi a riconoscimento dei vari risultati raggiunti durante la giornata, o una selezione di omaggi per gli ospiti, in modo da ricordare un aspetto chiave dell’evento anche dopo la sua conclusione.

Seguendo queste idee e lavorando a stretto contatto con il team dedicato della location, siamo sicuri che anche un Oscar Wilde molto esigente tornerebbe a casa con la sensazione di non essere neanche lontanamente vicino allo status di “ordinario”. E potrebbe anche amarti per questo…

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