Rendere “verde” il tuo evento: i migliori suggerimenti

Meetings Blog Feb 06, 2018

Eventi sostenibili

Stai rendendo più “verdi” i tuoi eventi? Sarà anche un termine relativamente recente – è entrato in uso all’inizio del 2017 – ma è comune nel settore M&E, in cui gli organizzatori di eventi si sforzano di mettere in atto tutte le possibili misure di sostenibilità, dalle prime comunicazioni fino alla chiusura del progetto. All’inizio di quest’anno ti abbiamo dato un’anteprima delle principali tendenze per il 2018 e non c’è dubbio che l’impegno ambientale sia una delle principali. Vediamo cosa sta succedendo nel settore e come la sostenibilità non sia più un extra e sia già nel manuale strategico di ogni organizzatore di eventi…

1. F&B responsabile

È molto probabile che tu abbia sentito parlare del “chilometro zero”. Consiste nello scegliere materie prime locali per i tuoi partecipanti, riducendo così il trasporto che i prodotti provenienti da luoghi lontani richiedono. Questa tendenza presenta numerosi vantaggi e, a lungo termine, può cambiare il panorama dell’economia locale. Un elemento chiave per avere prodotti al 100% di provenienza locale è sapere cosa è di stagione e quali materie prime sono disponibili per la data dell’evento. In questo senso, grazie all’eco-consapevolezza e a delle location ecologicamente responsabili, una parte del lavoro viene già svolto dagli chef che assicurano un menù a base di prodotti locali. Non dimenticare che anche un’alimentazione sana costituisce parte integrante degli odierni meeting “verdi”. E quando l’evento è finito, informati su come donare gli avanzi alle organizzazioni vicine.

2. Tieni conto del trasporto

Così come si riducono le esigenze di trasporto per il cibo, anche tenere conto delle esigenze di viaggio dei partecipanti al tuo evento è fondamentale per renderlo sostenibile al 100%. Da dove vengono i partecipanti? Quale mezzo di trasporto useranno? Quali ulteriori esigenze di viaggio avranno arrivando dall’aeroporto o dalla stazione ferroviaria? Avranno bisogno di spostarsi più lontano per le attività programmate o per visitare i dintorni? Prima di scegliere una location considera tutti questi fattori e disponi di alternative valide per ridurre al minimo l’impronta di carbonio del gruppo. Portare i partecipanti all’aria aperta è la cosa più sostenibile da fare, ma sta a te decidere come renderla davvero sostenibile.


3. Responsabilità per il materiale promozionale

È necessario che ogni partecipante abbia la propria penna? La domanda parte da qui, ma si estende a tutti gli altri articoli. La risposta, ovviamente, è no: metti a disposizione dei partecipanti un carico di cancelleria (riciclabile, ovviamente) da utilizzare come e quando vogliono. In questo modo si ridurrà notevolmente il dispendio di materiale. Assicurati che la location serva bevande ecologiche al posto delle bottiglie d’acqua, nonché tovaglioli e bicchieri riciclati e biodegradabili. Puoi rafforzare questo aspetto introducendo il check-in digitale, senza carta, condividendo sondaggi/rapporti/calendari online e digitalizzando il materiale promozionale, ove possibile. I social media hanno fatto miracoli per il risparmio di carta, e chi non ha uno smartphone o un tablet al giorno d’oggi? E se occorre stampare, assicurati di utilizzare solo carta riciclata.


4. Decora con materiali riciclati

La maggior parte dei partecipanti è già abituata al concetto di sostenibilità, ma ci vuole più impegno affinché venga percepita come la normalità. Avere dei contenitori per il riciclaggio è una cosa, ma assicurarsi che siano chiaramente segnalati e che la loro funzione sia chiaramente compresa è fondamentale se si vuole che servano allo scopo. Riciclare non è solo un esercizio sulla carta (scusa il gioco di parole!) per dire che si è fatto qualcosa per differenziarsi; riciclare significa assicurarsi che sia fatto in modo trasversale durante tutto l’evento. Naturalmente, la creazione di un evento sostenibile al 100% inizia con il riciclo, la riduzione e il riutilizzo, le principali “R” dell’equazione. Applica questa logica nell’allestire lo spazio dell’evento, o almeno richiedilo al fornitore, per raggiungere i tuoi obiettivi “verdi”. Indipendentemente dalle dimensioni del meeting o dell’evento, la gestione e la riduzione dei rifiuti costituisce una parte essenziale. Assicurati che la location sia dotata di tecnologie come i sensori di movimento che spengono le luci della stanza quando non c’è nessuno, e rubinetti efficienti che riducono lo spreco di acqua.

5. Attività positive

Ridurre l’impronta di carbonio è una tendenza in crescita, quindi dai un’occhiata alle opzioni a tua disposizione e, se si adattano ai tuoi piani, perché non provare un’attività di squadra come la piantumazione di alberi? Salvare il pianeta mentre si fa team building. E dimentica di essere neutrale rispetto alle emissioni di anidride carbonica: compi il passo di impegnarti per l’ambiente e prenditene cura lasciandolo migliore di come l’hai trovato. Una sfida graduale per tutti.

Come ci ha ricordato Monica Chao, un evento “verde” o sostenibile è definito come “un evento progettato e organizzato per ridurre al minimo gli impatti potenzialmente negativi, lasciando al contempo un’eredità positiva per la comunità ospitante e per tutto ciò che vi è associato”. Si tratta di adottare misure per ridurre i rifiuti, minimizzare l’uso di energia e materiali e concentrarsi su soluzioni di riciclo o riutilizzo. Raggiungere questo obiettivo su scala globale e promuoverlo può aiutare a proteggere il nostro ambiente e a cambiare le regole del gioco stabilite dalla cultura industriale.

Come farai per rendere più “verde” il tuo prossimo evento? Potrai dire di uscirne con un bilancio nettamente positivo? Ricorda, questo è un aspetto del tuo successo di cui a nessuno importa se ti vanterai!

 

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