Un tesoro di storia dell'arte
Commissionato da Galeazzo Visconti nel 1386, consacrato due secoli dopo e completato solo alla fine del 1800, il Duomo di Milano ha una storia ultra-centenaria alle spalle. Ciò si riflette sul suo aspetto, che è il risultato di un confluire di stili tutti diversi: si va dalla struttura architettonica gotica, alle statue neoclassiche e barocche, alle vetrate novecentesche in stile espressionista. Il Duomo custodisce tra i suoi tesori artistici circa 3400 statue e busti in marmo, tra le quali da non perdere la Maddalena di Andrea Fusina e il Gigante del Raverti. Celebre è anche la statua di San Bartolomeo, realizzata da Marco D'Agresti, allievo di Leonardo: il santo è raffigurato scuoiato, nella scena biblica del suo martirio, ed è impressionante osservarne la precisione anatomica e l'abilità di realizzazione. Nel transetto della navata destra, spicca il monumento funebre di Gian Giacomo dei Medici di Leone Leoni.