Il Teatro alla Scala: tempio della lirica e luogo-simbolo di Milano

Il Teatro alla Scala di Milano ospita da oltre duecento anni le produzioni più prestigiose del panorama artistico internazionale e rappresenta il cuore e le fondamenta della tradizione operistica italiana

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Cenni storici

Il Teatro alla Scala di Milano, detto comunemente "La Scala", è stato voluto da Maria Teresa d’Austria, dopo che nel 1776 un’incendio aveva distrutto il Regio Ducal Teatro. Il nuovo teatro venne costruito dove si ergeva la Chiesa di Santa Maria alla Scala, che venne demolita per far spazio al nuovo edificio. Realizzata da Giuseppe Piermarini, che per la sua progettazione si ispirò alla Reggia di Caserta, la Scala venne inaugurata il 3 agosto del 1778. Alla Prima assoluta venne rappresentata l'opera lirica in due atti "L'Europa riconosciuta", composta per l'occasione da Antonio Salieri. Da quel momento il teatro divenne il centro della vita culturale e sociale cittadina, ospitando le opere dei migliori compositori dell'epoca. Dal 1812, con La pietra di paragone di Gioachino Rossini, il teatro diventa il luogo simbolo del melodramma italiano; negli anni successivi vedrà alternarsi sul palcoscenico le opere di grandi nomi come Donizetti, Bellini e Paganini. Nel 1842, nel clima turbolento del nascente Risorgimento, venne rappresentato il Nabucco verdiano, accolto entusiasticamente da uno scroscio di applausi. Gli anni '20 del Novecento videro la fondazione dell'Orchestra del Teatro, che riuniva tra le sue fila l'eccellenza dei musicisti del tempo e la cui direzione fu affidata ad Arturo Toscanini. L'avvento del Fascismo e lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale fecero sprofondare la Scala in anni bui e segnati da rappresentazioni mediocri di propaganda politica.

La Scala dal dopoguerra a oggi

In seguito ai bombardamenti subiti nelle ultime fasi della guerra, il teatro fu sottoposto ad un intenso lavoro di ricostruzione e ristrutturazione che si concluse nel 1946. Il Concerto della Ricostruzione fu diretto da Toscanini e suscitò uno straordinario successo, restando nella storia milanese. Con la trasformazione nel 1997 in Fondazione, ente senza scopo di lucro, la Scala si rinnova notevolmente: un profondo restauro che dura due anni (dal 2002 al 2004), ad opera dell'architetto Mario Botta, dà al teatro un aspetto più moderno, sia all’interno che all’esterno, pur nell’assoluto rispetto dell’originario disegno architettonico. L’Orchestra della Scala, composta da circa centotrentacinque elementi, severamente selezionati tra i migliori musicisti al mondo, ha visto alternarsi direttori del calibro di Herbert von Karajan, Claudio Abbado e Riccardo Muti. Dal 1983, all’Orchestra si affianca la Filarmonica della Scala. Il Coro della Scala, grazie alla sua versatilità, può essere impegnato non solo per l’opera ma anche per il repertorio sinfonico, corale, da camera e per brani di musica contemporanea. La storia del Corpo di Ballo, invece, comincia nel 1778, anno stesso della nascita del teatro: è una delle più prestigiose compagnie di danza classica al mondo, che è stata diretta da coreografi illustri come Gasparo Angiolini, Salvatore Viganò e ha contato tra le sue fila nomi del calibro di Carla Fracci, Rudolf Nureyev e Roberto Bolle. Una citazione a parte merita il Museo Teatrale alla Scala, aperto nel 1913 e ricchissimo di cimeli e rarità, che vanno da strumenti musicali a parti di scenografie, da quadri a spartiti di pregio. Al Museo è annessa la Biblioteca Livia Simoni, che attualmente vanta un patrimonio di circa quarantamila volumi.

La Scala, centro della vita culturale milanese

La Scala non rappresenta soltanto uno dei centri culturali di riferimento a livello mondiale: grazie alla sua storia, è anche diventata il simbolo della tradizione operistica e musicale italiana. Una visita è pertanto doverosa se vi trovate in zona. Le visite guidate al Teatro e al Museo sono sempre possibili su prenotazione, tranne in concomitanza con prove o rappresentazioni. Ma naturalmente il modo più appropriato per assaporare l’irripetibile atmosfera della Scala è quello di sfogliare il cartellone e scegliere lo spettacolo più adeguato ai propri gusti. Ogni anno il teatro offre una vasta scelta di spettacoli di prim’ordine, che spaziano da opere (con relative riduzioni per bambini) a balletti, da concerti a recital di canto.

Arrivare al Teatro della Scala è semplicissimo: situato nel centro storico di Milano, affacciata sulla Piazza della Scala, esattamente di fronte al Palazzo del Comune, è rapidamente raggiungibile da ogni angolo della città con la linea M1 della metropolitana (fermata Duomo) o con la linea M3 (fermata Montenapoleone). Gli oltre milleottocento posti del teatro, suddivisi in quattro ordini di palchi e le due gallerie sono pronti ad accogliervi e trasportarvi nell'elegante atmosfera scintillante delle sue sale, sulla scia delle note che hanno fatto la storia della musica.

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