Una casa-museo
Se non lo avete ancora fatto, leggete il Diario di Anna Frank prima di visitare la sua abitazione-museo: in questo modo sarete in grado di dedicarvi con un (ancora) maggiore coinvolgimento emotivo al percorso tematico. La Casa è l'ultimo rifugio in cui visse la giovane assieme alla famiglia, prima della deportazione nei campi di lavoro nazisti da cui non fece più ritorno. L'unico esponente della famiglia che sopravvisse alla tragedia fu il padre di Anna, Otto Frank, che in ricordo della moglie e delle figlie decise di trasformare l'edificio di Prinsengracht in un museo. Nelle stanze non troverete più i mobili originali, portati via dai nazisti, ma un'esposizione di reperti interessanti come il celebre diario, foto, filmati e oggetti personali dei rifugiati. Viene inoltre proposto un ricco programma di attività didattiche per studenti e bambini.