Le storiche botteghe-officina di Amsterdam
In origine erano le calzature preferite dagli agricoltori, poiché rendevano possibile svolgere la quotidiana attività nei campi senza scivolare o sprofondare nella terra fangosa caratteristica della regione olandese. Inoltre il legno isolava il piede dal freddo e dall'umidità, mantenendolo asciutto e riparato per gran parte della giornata. Anche in pieno inverno contadini e pastori non ne disdegnavano l'uso: foderati di paglia o carta per aumentare l'isolamento termico, gli zoccoli costituivano una calzatura adatta ad ogni stagione. Il suo uso era tanto diffuso che nel corso dei secoli si cominciarono a produrre zoccoli per le diverse occasioni della vita sociale: zoccoli per matrimoni, per pattinare, per camminare sul ghiaccio.
Queste tipiche calzature venivano fabbricate interamente a mano, intagliando piccoli blocchi di legno: un buon artigiano poteva realizzarne fino a sette paia al giorno. Il materiale di partenza era comunemente il legno di pioppo, ma non mancano zoccoli in legno di salice, entrambi facili da reperire nelle aree rurali caratterizzate da climi freddi, come le campagne olandesi.