I capolavori della pittura fiamminga al Rijksmuseum

Il Rijksmuseum di Amsterdam ha riaperto i battenti nel 2013 dopo un restauro che ne ha ampliato la superficie espositiva e ne ha riqualificato gli interni, rendendolo uno degli highlight del panorama museale cittadino

Lana de Wit

Le origini della scuola fiamminga

Nata nel XV secolo nella regione delle Fiandre, la pittura primitiva fiamminga conobbe un notevole sviluppo grazie all’opera del pittore Jan van Eyck, che contribuì a renderla conosciuta e apprezzata anche al di fuori della regione natìa, tanto che nei secoli successivi arrivò ad influenzare in maniera significativa anche altri correnti artisctiche europee. Sul piano stilistico, le note distintive della scuola fiamminga emergono, ad esempio, nella ritrattistica e nell’uso particolare della luce; il principale impulso rivoluzionario, però, è costituito dall'uso quasi esclusivo della la pittura a olio (che proprio a partire da questo periodo cominciò gradualmente a sostituire quella a tempera).

Naturalismo e predilezione per la ritrattistica, oltre ad un gusto spiccato per il miniaturismo rappresentano altre delle peculiarità della pittura primitiva fiamminga; le opere più celebri possono essere ammirate, oggi, in importanti musei di tutto il mondo, da Groeningen a Bruges per giungere fino al Museo di Belle Arti di Bruxelles. Tra questi il Museo Nazionale di Amsterdam Rijksmuseum, fondato agli inizi dell’Ottocento e trasferito nell’attuale sede nella seconda metà del XIX secolo, viene considerato il vero e proprio tempio della pittura primitiva fiamminga.
Art enthusiasts will be pleased to know that since 2012, nearly 125,000 high-resolution images were placed on Rijksstudio's web platform for download. The management, led by art historian Taco Dibbits who is also the director of collections, hopes to keep adding 40,000 images each successive year until the entire collection is eventually available to the public online.

Il Rijksmuseum di Amsterdam

La ricca collezione di opere d’arte del Rijksmuseum lo ha reso un centro culturale rinomato e prestigioso nel panorama artistico olandese e internazionale. Inoltre, da quando all'inizio dell'Ottocento la sede del museo è stata spostata da L'Aja ad Amsterdam, la sua presenza a contribuito molto nel donare lustro alla città: situato in un quartiere centrale e circondato da importanti istituzioni museali e pinacoteche, il Rijksmuseum dà oggi anche il nome a una fermata dei mezzi pubblici, facilmente raggiungibile sia dalla Stazione Centrale sia da altri quartieri della città. Il Rijksmuseum può essere visitato tutti i giorni acquistando il ticket di ingresso presso la biglietteria o comodamente online, visitando il sito web ufficiale.

L’importanza e il pregio delle opere conservate al suo interno rendono il Museo Nazionale una delle mete più ambite, non solo dagli intenditori ma anche da un pubblico di appassionati e curiosi. Oltre a una ricchissima selezione di opere fiamminghe, infatti, il Museo ospita una prestigiosa collezione di arte asiatica e capolavori risalenti a epoche diverse, dal Medioevo al XX secolo: ne sono un esempio l'Autoritratto di Van Gogh e il Ritratto di Don Ramón Satué di Goya.

Rembrandt, Vermeer e i pittori dell'età d'oro olandese

La collezione di opere di pittura fiamminga esposta al Rijksmuseum, è considerata la più prestigiosa di tutto il mondo e comprende capolavori di varia provenienza: alcuni di questi, come La ronda di notte di Rembrandt, appartenevano già alla città di Amsterdam quando il Museo venne fondato; altre sono state acquisite nel corso dei decenni, anche attraverso aste e donazioni.

In particolare di Rembrandt, artista di riferimento dell’età d’oro olandese, vengono conservate numerose opere. Da I sindaci dei drappieri, raffigurante la gilda dei drappieri della città, a La lezione di anatomia del Dottor Deyman, che rappresenta la dissezione di un cadavere, i dipinti dell’artista di Leida sono numerosi. Nella collezione non mancano neppure le opere di ispirazione religiosa: La sposa ebrea, la Negazione di Pietro e Geremia lamenta la distruzione di Gerusalemme. Estremamente interessanti, infine, alcune sue opere giovanili, dal Concerto di musici in costume all’Autoritratto con capelli scompigliati.

Accanto alla prestigiosa collezione di Rembrandt non sfigura la selezione di quadri di Johannes van der Meer, meglio conosciuto come Jan Vermeer e noto per opere quali la Ragazza col turbante (nota anche come La ragazza con l'orecchino di perla), la Lattaia, Donna in azzurro che legge una lettera e La lettera d’amore, queste ultime incentrate su un tema ricorrente nella produzione di Vermeer, quello delle missive romantiche. L'artista di Delft è noto inoltre per le tinte di eccezionale lucentezza e vividezza dei suoi quadri, ottenute grazie all'estrema cura nella preparazione e nella ricerca dei pigmenti base: basta pensare al grande uso che faceva il pittore di un colore come il blu oltremare, ottenuto da polvere di lapislazzuli.

Tra le altre opere, infine, vale la pena di ricordare il Trittico dell’Annunciazione di Barthélemy d’Eyck; di quest’opera, il Rijksmuseum conserva la sezione raffigurante oggetti e nature morte, mentre la parte su cui è dipinta la figura del Profeta è esposta a Rotterdam nel Museo Boijmans Van Beuningen.

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Autrice: Lana de Wit

Guest Relations Manager presso l’Anantara Grand Hotel Krasnapolsky

Il mio nome è Lana de Wit, Guest Relations Manager presso l’Anantara Grand Hotel Krasnapolsky. Insieme al team di Relazioni con gli Ospiti e Servizi per gli Ospiti, ci assicuriamo che tutti gli ospiti abbiano la migliore esperienza nel nostro hotel e che vengano soddisfatte le loro richieste speciali, le celebrazioni e le aspettative. Trovo energia nel risolvere problemi e nell’andare sempre verso il meglio possibile. Adoro il fatto che ogni giorno sia diverso e pieno di sorprese. Fin da quando ero bambina, ho sempre voluto lavorare al Krasnapolsky, quindi poter lavorare qui negli ultimi anni è stato un sogno che si è avverato, insieme ai miei fantastici colleghi. La mia missione principale è far sì che ogni ospite parta con storie straordinarie e ricordi indimenticabili da portare a casa. Non vedo l’ora di darvi il benvenuto qui ad Amsterdam per offrirvi la vera esperienza Anantara!

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