Madrid: un tour gastronomico in quattro tappe

Cosa fare a Madrid? Che siate lì per lavoro o per piacere, non perdetevi un'immersione nei sapori della cucina madrileña, ricca di contaminazioni fra le diverse cucine regionali spagnole. Solo per voi alcuni gustosi suggerimenti

Il Mercato di San Miguel

La gastronomia di Madrid vanta una tradizione gastronomica che riunisce in sé stili differenti, offrendo così un'originale sintesi della cucina spagnola, caratterizzata da un intrigante caleidoscopio di sapori. Emblema di questa contaminazione, i mercati alimentari di quartiere sono mete culinarie molto gettonate e, specie negli ultimi anni, si sono trasformati in vivaci e colorate vetrine in cui sono in mostra le specialità locali. Una visita al caratteristico Mercato di San Miguel, uno dei più frequentati della città, a solo due passi da Plaza Mayor, è dunque senz’altro un ottimo punto di partenza per un tour alla scoperta dei sapori madrileni. Situato nel cuore di Madrid , la struttura ospita oltre 70 stand che offrono una ricca e variegata selezione di "materie prime", come verdure e ortaggi, farine, uova, ma anche ricette pronte da degustare. Qui potrete assaggiare le tapas più buone della città, come i crostini con baccalà o paté di olive e alici e le bruschette accompagnate da sottoaceti di ogni tipo. Nel settore della charcutería potrete assaggiare salumi vari, tra cui il posto d'onore è riservato al jamón iberico. Per chi adora il pesce, nella sezione dedicata ai prodotti ittici, troverà una vasta selezione di crostacei, come i lagostinos de Huelva, pregiati gamberi bianchi andalusi. Ottimo anche per aperitivi, offre specialità come la cerveza fresca al limone, la sangría o vini tipici regionali.

Orari: Lun, Merc, Dom 10:00-24:00. Giov, Ven, Sab 10:00-2:00.

Dove: Plaza San Miguel. Fermata Puerta del Sol.

Pasticceria madrilena

La tradizione dolciaria include ricette tipiche, che si rifanno alla tradizione araba. Tra i dolci più caratteristici spiccano i churros, frittelle cilindriche spolverate di zucchero, nei periodi invernali spesso accompagnati da una tazza di cioccolata calda. Altre golosità sono i barquillos, cialde croccanti consumate in estate con il gelato mentre nella stagione fredda con datteri e noci; i bartolillos alla crema, focaccine fritte farcite con crema all'uovo; e le rosquillas de anís, ciambelle all'anice.

Madrid ha un gran numero di pasticcerie, alcune delle quali vantano una tradizione centenaria. Fra le più famose troviamo La Mallorquina, con una vasta selezione di paste e altri dessert come la frambuesa, torta alle fragole; La Antigua Pastelería del Pozo, vicino a Puerta del Sol, propone delle ottime palmeras al cioccolato (bianco o fondente), mentre da Mama Framboise, nel barrio di Chamberi, troverete croissant alle mandorle e ai lamponi, ma anche fragranti toast salati. Una tappa immancabile per gli intolleranti al glutine è rappresentata da Celicioso, poco distante dalla Gran Via: da provare assolutamente i cupcakes vegani e senza glutine al cioccolato e burro d'arachidi.

Il rito del tapeo

La cucina di Madrid è naturalmente anche cucina regionale: pur trattandosi di una regione dell’entroterra, la tradizione gastronomica della Comunidad Autonoma de Madrid comprende numerosi piatti di mare, come i gambas a la plancha (gamberi alla piastra), le cozze marinate o al vapore, il tonno marinato, le alici all’aceto. Un ottimo modo per sperimentarli tutti è quello di dedicarsi al rito delle tapas, che prevede una degustazione di diversi stuzzichini, accompagnati da un bicchiere di vino.

Nel quartiere La Latina i più rinomati sono: La Venencia, locale storico immerso in un ambiente silenzioso e raffinato, dove Hemingway era solito trascorrere i pomeriggi. Ottimo lo sherry secco, travasato direttamente dalle botti e servito al calice. Le tapas offerte non sono numerosissime ma di ottima qualità. Da provare i mojamas, filetti di tonno sotto sale.
Dove: Calle de Echegaray, 7.
Orari: Lun-Dom 12:30-15:30 e dalle 19:30 in poi.

Sanlúcar è un vivace locale dall'atmosfera tipicamente andalusa, poco distante da Plaza de San Francisco; qui potrete rilassarvi bevendo una caña (birra) o il gustosissimo vino della casa. Ottima la tortilla di camarones e il salmorejo, una zuppa fredda a base di pomodori, pane e aglio.
Dove: Calle de San Isidro Labrador, 14.
Orari: Mar-Sab 13:00-17:00, 20:30-24:00, Dom 13:00-17:00.

Il tour culinario si conclude nel quartiere di Chueca, che rappresenta una delle maggiori attrazioni di Madrid. Tra i locali più apprezzati segnaliamo la Cafeteria Casa Dani, una tavola calda rustica, situata all'interno del Mercato di la Paz, che offre prodotti tipici a prezzi più che ragionevoli.
Dove: Calle De Ayala, 28
Orari: Lun-Sab 18:30-20:30

El Respiro è un bar tipicamente madrileno, in cui l'aperitivo è composto da birra, accompagnata da deliziosi stuzzichini di verdure, pollo pastellato, polpette di carne e salsicce con peperoni e patate.
Dove: Calle Infantes, 34.
Orari: Lun-Sab 20:00-24:00. 


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