Scopri i meravigliosi spazi verdi di Madrid

Dallo zoo di Casa de Campo, al roseto del Parco del Oeste, ai giardini all'italiana, francese e inglese del Parco El Capricho, alle sette colline del Parco Cerro del Tío Pío, gli spazi verdi di Madrid donano relax e calde emozioni

I consigli del Concierge NH

Casa de Campo

Tra gli spazi verdi di Madrid, il più famoso è Casa de Campo. Rispetto al centro, Casa de Campo è situata a ovest, nel distretto Moncloa-Aravaca, ed è il più grande parco pubblico della città. Appartenne alla famiglia Vargas; nel 1561 il sovrano Filippo II la trasformò in riserva di caccia reale e vi fece costruire grotte, labirinti e giochi d'acqua, i cui resti ne testimoniano lo stile manierista. Dal 1931 divenne un parco pubblico. Per la ricchezza della flora e della fauna, il parco è tra gli spazi verdi di Madrid preferiti dai madrileni, che vengono qui a fare picnic. Le principali attrazioni sono lo zoo e l'acquario, con circa 3.000 specie animali, il parco divertimenti, in cui è possibile cavalcare pony, fare un giro sulle giostre, percorrere un labirinto, e rilassarsi in riva a un lago di grandi dimensioni. Inoltre, si possono praticare numerosi sport presso l'Arena di Madrid. Nella Venta de Batán, si raccolgono i tori in attesa della corrida durante la Festa di San Isidro. A Casa de Campo ha termine la corsa del Teleférico, la funivia che parte dalla sponda ovest del fiume Manzanares. Il Parco è aperto tutti i giorni dell'anno e l'ingresso è gratuito. Raggiungibile con la metropolitana, linea 5, fermata Casa de Campo, e linea 10, fermate Lago, Casa de Campo o Batán.

Parco Cerro del Tío Pío

Situato nel distretto operaio di Vallecas, il Parco Cerro del Tío Pío si estende su sette colline. Da qui si può ammirare la parte orientale e meridionale di Madrid. Se si desidera godere di una vista della città dall'alto, lontani dal rumore e dal traffico, questo parco è l'ideale. Ai più romantici, si consiglia di visitarlo al tramonto e sostare nel caffè sulla terrazza. C'è anche la possibilità di fare sport. La prima domenica dopo il 16 luglio, la fiera di El Carmen si chiude qui con fuochi d'artificio. Il parco è raggiungibile con la metropolitana, linea 1, fermata Buenos Aires. Si percorrono poi Calle Pío Felipe e Calle Benjamín Palencia. In alternativa, si può prendere l'autobus 141 da Atocha Renfe. Ingresso gratuito.

Parco El Capricho

Il parco El Capricho si trova in Paseo Alameda de Osuna 25, a nord-est rispetto al centro di Madrid, nel distretto Alameda de Osuna. Si tratta di una vera gemma, un giardino storico ricco di attrazioni naturalistiche e architettoniche, come un fiume, un lago e un'isola artificiali, e il tempio dedicato al dio pagano Bacco. Sconosciuto a molti madrileni, è un'oasi per gli amanti dell'arte. Creato nel 1784 per volontà della Duchessa di Osuna, Maria Josefa de la Soledad Alonso Pimentel, esso fu acquistato e restaurato, dopo un lungo periodo di declino, dal Municipio di Madrid nel 1974 e completato nel 1999. Il parco si contraddistingue per una struttura tripartita: il parterre, o giardino francese, il giardino all'italiana, con un labirinto di allori, e il giardino all'inglese, caratterizzato da una riproduzione artificiale di piccole cascate e angoli naturali pittoreschi. L'ingresso è gratuito. Il parco è aperto solo il fine settimana e nei giorni festivi, dalle 9.00 alle 18.30 da ottobre a marzo, e dalle 9.00 alle 21.00 da aprile a settembre. Raggiungibile con gli autobus 101, 105, 151, e con la metropolitana, linea 5, fermata El Capricho.

Parco del Oeste

Un altro tra gli spazi verdi di Madrid, a nord del Palazzo Reale, in Paseo de Moret 2, è il Parco del Oeste, che si estende verso la città universitaria e il distretto Moncloa. Già iniziato nel 1893, il parco fu riqualificato e continuato per volere del sindaco di Madrid Alberto Aguilera nel 1906, su progetto di Celedonio Rodrigañez, in un'area che prima del XX secolo ospitava la discarica più grande della città. Oggi le principali attrattive del parco sono il Roseto o Rosaleda Ramón Ortiz, dove ogni primavera si svolge un concorso internazionale delle rose, e il Tempio di Debod, donato nel 1968 dal governo egiziano al Municipio di Madrid, per l'impegno spagnolo nella preservazione dei templi egiziani di Nubia e Abu Simbel, messi in pericolo dalla costruzione della diga di Assuan. L'ingresso è gratuito. Aperto tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle ore 21.00. Raggiungibile con la metropolitana, linee 3 e 6, fermata Moncloa, linee 3 e 10, fermata Plaza de España, linee 6 e 10, fermata Principe Pío.


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