Dall'arte antica al design: un tour nei musei imperdibili di Milano

Internazionalmente conosciuta come la città della moda, Milano è però innanzitutto una città dalla lunga e ricca tradizione artistica e culturale. Vi invitiamo a conoscerla attraverso un tour "virtuale" tra i suoi migliori musei

I consigli della Governante NH

La Pinacoteca di Brera

La Pinacoteca di Brera è parte del Palazzo di Brera (costruito sugli spazi di un antico convento intorno al 1600), la cui struttura comprende oggi vari edifici come la sede dell'Accademia di Belle Arti, l´Orto Botanico e la Biblioteca Braidense. La Pinacoteca vanta una collezione che va dai manufatti di arte protostorica e antica (provenienti dalle Cicladi, dall'Egitto, dal Mare Egeo e da Cipro), alle opere pittoriche gotiche e medievali (tra queste, da ricordare le scuole giottesche e posteriori, a cui si ascrive anche il celebre dipinto di Gentile da Fabriano, l'Adorazione dei Magi). Le opere simbolo della Pinacoteca appartengono però ad epoche successive, in particolare al Rinascimento. Qui potrete ammirare ad esempio lo Sposalizio della Vergine, celebre opera di Raffaello, che rappresenta Maria e Giuseppe mentre si scambiano gli anelli, o il Cristo Morto del Mantegna, opera conosciuta per il suo pathos tragico. Al Settecento appartengono le celebri vedute veneziane del Canaletto e alcuni quadri del Tiepolo. Qui è conservato inoltre il famosissimo Bacio di Francesco Hayez, le opere del cubismo italiano (Morandi, Carrà), del futurismo (Boccioni) e di De Chirico e di Modigliani. Arrivarci è semplice: con la metro 2 fino a Lanza o con la 3 fino a Montenapoleone.

I Musei del Castello Sforzesco

I Musei del Castello Sforzesco fanno parte del complesso edificato per gli Sforza, Duchi di Milano, intorno al XV secolo. Nel 1900 i suoi ambienti sono stati restaurati ed adattati per accogliere la Pinacoteca, il Museo Egizio, il Museo d'Arte Antica e quello degli Strumenti Musicali. Nella Pinacoteca sono esposti dipinti di varie epoche, tra cui alcuni di Tintoretto e Tiepolo. Il Museo di Arte Antica vanta una sala affrescata interamente da Leonardo. Tra le sculture più famose è qui presenta la Pietà Rondanini di Michelangelo, alla quale si racconta egli abbia lavorato fino all'ultimo giorno di vita; quest'opera, al contrario della più famosa versione romana, rimane "non finita", forse volutamente. Il Museo Egizio raccoglie papiri (tra i quali parti del Libro dei Morti), rilievi, steli funerarie e mummie appartenenti a differenti epoche dinastiche. Gli altri spazi sono adibiti oltre che al Museo degli Strumenti Musicali, a mostre temporanee, conferenze o festival. Il Castello Sforzesco è facilmente raggiungibile in metro (fermata Cairoli) o in tram (Piazza Castello).

I migliori musei dedicati a natura e scienza

Il Museo di Storia Naturale è stato ricostruito al termine della seconda guerra mondiale, dopo esser stato distrutto durante i bombardamenti. Nelle sue 23 sale sono esposti fossili, minerali, animali e piante in un percorso che non vuole solo presentare la storia evolutiva del nostro pianeta, di fauna e flora, ma anche il rapporto che lega organismi viventi all'ambiente circostante. Per raggiungerlo, prendete la metro1 fino a Palestro. Il Museo di Scienze e Tecnologia sorge anch'esso su un antico convento del XVI secolo, abbandonato durante la dominazione Napoleonica, e finalmente ristrutturato dopo i danni subiti nella seconda guerra mondiale. Un'esposizione permanente è dedicata al genio di Leonardo ed alle sue invenzioni. Particolarmente stimolante per giovani e bambini, il museo illustra il progresso tecnologico e scientifico (con ricostruzioni storiche a grandezza naturale, tra le quali quella di una stazione ferroviaria della Belle Epoque) che ha segnato la storia dell'umanità. Il Museo è poco distante dalla stazione S.Ambrogio (linea 2).

I migliori musei per l'arte contemporanea

La Triennale di Milano è ospitata negli spazi del Palazzo dell'Arte, un edificio progettato nel 1933 per collegare Parco Sempione al Castello Sforzesco. L'esposizione comprende opere di arte contemporanea, design, moda, architettura, cinema e comunicazione. Il Triennale Design Museum è una delle sue sezioni permanenti: qui, in occasione di Expo è stata allestita l'esposizione curata dal famoso critico d'arte italiano Germano Celant, che esplora il rapporto tra arte e cibo a partire dal 1851. PAC, il Padiglione d'Arte Contemporanea, si trova al lato sud dei Giardini Montanelli (fermata Palestro, linea 1) e nasce da un progetto innovativo di restauro, volto a creare uno spazio espositivo “intelligente”. Le sue sale sono infatti connesse le une alle altre e disposte a diversi livelli per creare un percorso fluido, che incanala e orienta la luce esterna sfruttandola come efficace impianto di illuminazione. Questa galleria organizza mostre temporanee dedicate all'arte più recente: un esempio? L'esibizione dedicata a Superstudio, il collettivo di radicali creativi fiorentini che negli anni '70 con le loro opere hanno rivoluzionato il mondo del design e dell'architettura.

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