Viaggio alla scoperta delle chiese di Roma

Non si può capire Roma e la sua cultura senza visitarne le chiese principali: dalle grandi basiliche patriarcali, agli antichi templi pagani convertiti in edifici di culto cattolico, alle numerose chiese romaniche e medievali.

I consigli della Governante NH

Chiese di Roma: Basilica di San Pietro

La Basilica di San Pietro è in assoluto la chiesa più celebre di Roma, centro e simbolo del Cattolicesimo e del potere temporale dei Papi. La vista che si apre, una volta attraversato il Colonnato di Piazza San Pietro, capolavoro barocco dell'architetto Bernini, vi farà restare senza fiato per la straordinaria ampiezza e disposizione degli spazi e la maestosa magnificenza del complesso architettonico. L'interno della Basilica è grandioso, con la navata centrale dal prezioso pavimento marmoreo, coperta da una volta a botte che termina di fronte all'Altare papale, posto sotto al Baldacchino bronzeo di San Pietro, anch'esso ideato dal Bernini. Tra gli innumerevoli tesori artistici custoditi nella Basilica, va ricordata la famosa Pietà scolpita da Michelangelo, che ne progettò anche la Cupola. La vista della città dalla Cupola è superba, e se ne consiglia caldamente una visita. L'ingresso alla Basilica è gratuito, consentito tutti i giorni; l'ingresso alla Cupola è invece a pagamento. La fermata della metro più vicina è Ottaviano, sulla linea A.

Chiese di Roma: San Giovanni in Laterano e Basilica di Santa Maria Maggiore

San Giovanni in Laterano è la più antica chiesa del mondo, nonché la prima basilica costruita a Roma. Situata sul colle Celio, la Basilica acquisì la struttura odierna durante l'impero di Costantino, che nel 324 la fece consacrare dal Papa Silvestro I. Nel corso dei secoli, fu ripetutamente danneggiata, ristrutturata e arricchita di nuovi elementi architettonici: la maggiore di queste operazioni di restauro fu condotta nel 1650 ad opera di Francesco Borromini. La Basilica ha una pianta a croce latina, e presenta cinque navate interne; conserva ancora oggi i soffitti cinquecenteschi a cassettoni e un frammento di un affresco giottesco. Consigliata una visita al Palazzo sede dei Musei Lateranensi, che conserva uno dei tesori di arte liturgica più preziosi al mondo. Poco distante dalla Basilica lateranense, in Piazza dell'Esquilino, si trova la Basilica di Santa Maria Maggiore: si tratta della quarta tra le basiliche patriarcali di Roma, l'unica che abbia conservato l'originaria struttura paleocristiana. Il campanile romanico è del 1377 ed è il più alto della città. Le due basiliche sono a breve distanza l'una dall'altra e si possono raggiungere dalla Stazione Termini a piedi, con la metro A (fermata San Giovanni), o con varie linee di autobus urbani.

Chiese di Roma: le Basiliche di San Paolo e di San Lorenzo Fuori Le Mura

La Basilica di San Paolo Fuori le Mura si trova sulla Via Ostiense, a 2 km da Porta San Paolo. L'imperatore Costantino la fece costruire sul luogo del sepolcro di San Paolo, e la inaugurò il 18 novembre del 324. Nel corso dei secoli la Basilica subì vari danni, finché, dopo un lungo processo di restauro, il Papa Pio IX la consacrò nel 1854. È stata inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità del'Unesco nel 1980. Fermata della metro più vicina: San Paolo, linea B. La Basilica di San Lorenzo Fuori Le Mura è situata nel piazzale omonimo, lungo la Via Tiburtina, antistante il Cimitero Monumentale del Verano. Dedicata a San Lorenzo Martire, è stata fondata nel 330, ma ha subìto notevoli interventi nelle epoche successive, che ne hanno modificato profondamente la struttura. L'edificio attuale è formato dall'unione delle due chiese originarie, di cui la più antica, eretta durante l'impero di Costantino, costituisce l'odierno coro. Raggiungibile con i tram n.19 e 30 e con gli autobus 492, 63.

Chiese di Roma: Pantheon e Basilica di Santa Maria Sopra Minerva

Il Pantheon, situato a Piazza della Rotonda, vicino a Via del Corso, è un esempio di archittettura romana perfettamente preservato. Esso fu convertito in chiesa cristiana nel 609. Di pianta circolare, presenta una cupola a corpo unico di maestose dimensioni, sulla cui sommità si trova un'apertura circolare, detta oculo, che ne consente l'illuminazione interna. Vi sono sepolti i primi re di Italia. Costeggiando il lato sinistro del Pantheon, si arriva a Piazza della Minerva, dove, sul sito di un antico tempio dedicato alla dea, sorge la Basilica di Santa Maria Sopra Minerva, del 1280, unica chiesa gotica a Roma. Vi sono conservate le tombe di Santa Caterina da Siena del Beato Angelico, restaurate magistralmente nel 2000. Tra le opere d'arte principali si ricorda il Cristo risorto di Michelangelo, del 1520. La Basilica di Santa Maria sopra Minerva è raggiungibile con la metro A, fermata Piazza di Spagna.

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