I sapori di Roma nei ristoranti e nelle osterie

Osterie e ristoranti di Roma: fedeli alla tradizione

I ristoranti del centro storico di Roma sono davvero inconfondibili: luci soffuse, tovaglie di lino bianco e pareti in legno con centinaia di fotografie di clienti celebri, tra cui spiccano attori e artisti. Attorno al Pantheon, a Roma si respira ancora l'atmosfera della Dolce Vita: le eleganti vie del centro sono ancora capaci di incantare. Due storici ristoranti di Roma che conservano un look elegante ispirato ai mitici anni '60 e ai sapori autentici della tradizione sono: Alfredo alla Scrofa, dove potrete mangiare le famose "fettuccine alla Alfredo"; e Fortunato al Pantheon, che si trova nella suggestiva cornice del Pantheon, come suggerito dal nome. Fra i vicoli, le piazze e le antiche stradine che circondano Piazza Navona si respira invece un'atmosfera molto diversa. Giulio Passami l'Olio, a due passi dalla celebre statua di Pasquino, è un ristorante che unisce un'impeccabile cucina tradizionale a un ambiente informale e rilassato. Se siete in zona alla ricerca di street food di alta qualità, è d'obbligo una visita a Roscioli, nelle immediate vicinanze di Campo de' Fiori, che da salumiere di fiducia del quartiere è diventato nel tempo una vera istituzione, grazie alla qualità delle sue preparazioni. Girando per il centro di Roma non è mai difficile trovare il posto ideale per un pranzo rilassante, una cena romantica o una colazione di lavoro. Nei dintorni di Via del Corso, è da segnalare il Margutta, uno fra i primi ristoranti di Roma ad aver sposato la filosofia bio, che offre piatti di cucina vegetariana e vegana, e la splendida terrazza di Lavì, luogo ideale per un brunch o un aperitivo. Ideali per i programmi in seconda serata, i locali notturni e i ristoranti lungo tutta Via Veneto, fino a Piazza Barberini, che offrono pianobar e spettacoli serali, oltre ad una ottima cucina internazionale. Roma ha anche una tradizione legata ai sapori di mare, come testimoniano i numerosi ristoranti del centro: da San Lorenzo a Quinzi e Gabrieli, nei pressi di San Lorenzo in Lucina, fino al ristorante Assunta Madre, in Via Giulia, una delle strade più suggestive di Roma, alle spalle dell'Ambasciata francese.

Eat like a local

Il Tevere, oltre a dividere il centro di Roma, divide anche le sue diverse tradizioni gastronomiche. Da una parte c'è Trastevere, quartiere di origine popolare diventato negli anni un cuore pulsante della vita romana, che conserva intatta l'atmosfera delle autentiche trattorie romane e la miglior pizza di Roma. Augusto, nel cuore di Trastevere, ha nel suo menù specialità giornaliere (ad esempio, il giovedì si fanno gli gnocchi, come da tradizione) e serve ai suoi clienti il pane del forno di Renella, il più famoso fornaio del quartiere, situato nel vicino vicolo. Il quartiere ospita anche molte pizzerie, come Dar Poeta, con la sua pizza romana, sottile e croccante, e la pizzeria Ai Marmi, dove sono assolutamente da provare anche i supplì. La trattoria Da Enzo è invece il luogo dove trovare piatti che uniscono tradizione e sperimentazione, nella cornice di Via dei Vascellari: uno dei segreti meglio custoditi della città...almeno finora! Sempre a Trastevere, è davvero eccellente l'alta cucina di Glass Hostaria, uno dei numerosissimi ristoranti stellati in città. Dall'altro lato del fiume, la cucina Kosher romanesca, tipica del ghetto di Roma, è una combinazione unica che deriva dall'unione delle tradizioni culinarie ebraiche con le ricette della cucina tradizionale romana. Carciofi alla giudia, filetti di baccalà, carbonara di zucchine e tonnarelli con cicoria e bottarga sono alcuni fra le ricette di questa tradizione locale, assolutamente introvabili altrove. Immancabile, quindi, una visita al ristorante Nonna Betta, presso il Portico di Ottavia. Per un esperienza ancora più local, il ristorante l'Ardito, nel quartiere Garbatella, mette in chiaro tutto già dal nome: specialità di Roma come trippa alla romana e coratella, insieme ai piatti più classici e conosciuti, ne fanno un luogo di culto gastronomico per gli autoctoni. L'autentica tradizione romana può essere trovata anche uscendo dal centro e facendo una bella gita per andare a mangiare fuori Roma: presso le tantissime fraschette ai Castelli troverete porchetta, formaggi, pane casereccio e il vino rosso a volontà: un vero must per gli intenditori.

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