Roma storica: il Foro Romano e il Colosseo
Il nucleo originario della Roma storica si estendeva sui sette colli cittadini: Viminale, Quirinale, Esquilino, Capitolino, Palatino, Celio e Aventino. Il Foro Romano, i cui resti si possono ammirare sulla destra della Via dei Fori Imperiali provenendo da Piazza Venezia, si estendeva tra il Campidoglio e il Palatino. Il Foro era il centro della vita pubblica e amministrativa della Roma Repubblicana: tutti gli edifici sacri e pubblici si concentravano qui. L'area fu poi successivamente ampliata durante l'epoca imperiale e in particolare sotto il regno di Augusto, quando venne avviata la costruzione dei Fori Imperiali. Oggi l'intera area è un sito archeologico di estrema importanza, visitato da oltre 5 milioni di persone ogni anno.
La vista di Roma è dominata dal profilo del Colosseo, il più antico e maestoso anfiteatro del mondo, diventato nei secoli un vero e proprio simbolo della città. Eretto nel I secolo d.C. durante il periodo degli imperatori Flavi, aveva la funzione di ospitare i ludi gladiatori, o combattimenti tra gladiatori, e le venationes, spettacoli cruenti con belve feroci. Si calcola che potesse accomodare oltre 50.000 spettatori: un numero impressionante, che lo rende in grado di competere con le più maestose strutture architettoniche contemporanee.
Le biglietterie si trovano a Piazza Santa Maria Nova e in Via San Gregorio: qui è possibile acquistare il biglietto unico per entrambi i siti, oppure l'Archeologia Card, pass valido 7 giorni che garantisce l'ingresso a tutti i principali complessi archeologici romani. La fermata metro più vicina è quella del Colosseo, linea B. Gli autobus che vi giungono sono: 60, 75, 84, 85, 87, 117, 175, 186, 271, 571, 810, 850.